APRILIA – dal 1936 ad oggi

Consorzio Industriali Aprilia

Aprilia fu fondata il 25 Aprile 1936, nella ex zona paludosa dell’Agro Pontino e fu inaugurata il 29 Ottobre 1937 da Benito Mussolini.

 

Il nome Aprilia deriva dal mese di fondazione, ma anche da “Venus Aprilia” Venere feconda.

Immaginata da Mussolini come IL GRANDE ORTO DI ROMA Aprilia nasce a vocazione rurale.

 

Gli incentivi offerti  dal Governo per favorire nuovi insediamenti favoriscono l’arrivo di nuove risorse umane da tutta Italia, principalmente da Veneto e Campania, permettendo una rapida crescita della popolazione cittadina ed un nuovo mix di culture, usi ed abitudini.

 

 

Nel Gennaio 1944, al centro dello sbarco Alleato di Anzio e Nettuno, la città diventa uno dei principali campi di battaglia ed è vittima di bombardamenti venendo praticamente rasa al suolo.

Negli anni ’50, con l’inizio del boom economico nazionale, gli aiuti statali (Cassa del Mezzogiorno), la vicinanza al mercato di Roma e la centralità logistica della zona, danno luogo ad un processo di industrializzazione che inizia nel 1951 con l’insediamento dello stabilimento Simmenthal, cui fanno seguito le Cantine Enotria, la Zenit, il Caseificio Vallelata, la Wyeth, la Gellini e la Somma ed altre.

 

Ma è negli anni 60-80 che il processo industriale si esalta con l’insediamento di ben n. 94 nuovi siti industriali tra cui ricordiamo, solo per citare quelli a più alta occupazione: Recordati, Vianini, General Foods, Buitoni, Abbot, Avir, Yale, Massei Ferguson, Angelini, Ingred, etc.